Mangiare gamberi in gravidanza – è salutare?

L’alimentazione in gravidanza è sempre un argomento ricco di contraddizioni. Ci sono ginecologi che appoggiano alcuni cibi ed altri che sono completamente in disaccordo. Inoltre, ogni ginecologo, oltre le conoscenze mediche della materia che rispetta con rigore, ha la sua idea in proposito.

Mangiare gamberi in gravidanza si può, solo devi osservare una regola ferrea: i gamberi in gravidanza devono essere cotti molto bene. Non scherzare con questo dettaglio, perché potresti contrarre pericolosi virus, sia per te che per il tuo bambino.

L’alimentazione in gravidanza deve essere controllata con attenzione. Oltre i gamberi crudi, bisogna evitare anche cibi a base di carne crudi, così come i formaggi molli o gli insaccati (prosciutto crudo ad esempio).

Gamberi in gravidanza e pesce: sono ammessi quando si “aspetta”?

Il periodo della gravidanza è uno dei più magici e intensi per una donna. Tutto il corpo cambia, e mese dopo mese ci si rende conto di quanto la propria vita sarà diversa dal giorno del lieto evento.

Le preoccupazioni sono tante e a volte sono anche in numero maggiore rispetto a quelle che dovrebbero palesarsi. La ginecologa diventa la tua migliore amica, tuo marito o il tuo compagno, il tuo sostegno. Un aspetto che molte future mamme tendono a sottovalutare, riguarda l’alimentazione in dolce attesa.

Soprattutto se appartieni ad una di quelle donne amanti del cibo sano (verdure, pesce e carne), ci sono dei dubbi che bisogna togliersi subito.

Il pesce, la carne e le verdure si possono mangiare ma sempre e rigorosamente cotte. Quando si parla di pesce, in particolare, la difficoltà aumenta. Non solo è una pietanza difficile da cucinare ma è anche complesso valutare il valore energetico a seconda del piatto in questione. Di base, il pesce azzurro è sempre meglio di quello bianco.

Oggi, però, parliamo dei molluschi. In particolare dei gamberi in gravidanza. La domanda principale è se sono ammessi. Sì, ma con molta attenzione.

In particolare i crostacei, per quanto siano buoni, devono avere provenienza certe e già normalmente si sconsiglia di mangiarli crudi. In gravidanza poi, è proprio proibito.

Ad ogni modo, per riassumere. I crostacei non ammessi in gravidanza sono:

  • Cozze;
  • Ostriche;
  • Vongole;
  •  Fasolari.

L’unico mollusco di mare, che almeno in teoria, può essere mangiato in gravidanza senza problemi sono i ricci di mare. A quanto pare il riccio di mare non sopravvive in acque inquinate. Comunque, la prudenza non è mai troppa, quindi rimandare di qualche mese, non può che preservare la salute tua e del tuo bambino.

Gamberi in gravidanza cotti: proprietà nutritive

I crostacei in generale, hanno alte proprietà nutritive, sono antiossidanti, hanno proprietà depurative e lassative. Assumere un’adeguata quantità di crostacei a settimana, può fare molto bene. L’importante è non esagerare. Soprattutto, bisogna sempre controllare la provenienza, evitando magari di mangiarli crudi.

In gravidanza, qualsiasi cibo crudo è assolutamente da evitare, i gamberi rappresentano uno di quei crostacei ammessi, ma solo se cotti in modo ineccepibile.

Essendo quest’ultimi ricchi di colesterolo, vanno mangiati con estrema parsimonia durante la gestazione. Bisogna considerare che quando si è incinte, aumenta il valore del colesterolo, quindi non si deve esagerare.

Gamberi in gravidanza: benefici

L’alimentazione a base di pesce, così come quella a base di carne, è concepibile ma sempre con un’attenzione alle quantità oltre che alla provenienza.

I benefici più espliciti dei gamberi in gravidanza si possono classificare in:

  • Valore calorico basso;
  • Ricchi di ferro;
  • Ricchi di Omega3:
  • Alto valore proteico.

La polpa del crostaceo per esempio, è composta dall’80% di acqua, 20% da proteine, sali minerali e bassissima qualità di grassi polinsaturo, come appunti gli Omega 3.

Se il tuo, è un attento occhio all’aspetto calorico, ti sarà utile sapere che il pesce più calorico è quello bianco. Il pesce più magro è quello azzurro.

Dal punto di vista nutrizionale, è molto meglio inserire nella propria dieta quotidiana pesce ricco di omega3. In quanto alla quantità, per una donna non in stato di gravidanza, sarebbe consigliabile mangiarlo 3 o 4 volte a settimana. Diversamente, per una donna incinta è meglio compensare molto attentamente la quantità di pesce settimanale.

Una donna in gravidanza deve assolutamente evitare cozze e vongole. Quello che è importante conoscere, per poter mangiare gamberi in gravidanza, riguarda la qualità dell’acqua in cui i gamberi sono stati pescati. Bisogna tenere presente che, tutti i molluschi, sono degli organismi filtratori, quindi assorbono molto più facilmente grosse quantità di metalli pesanti.

Rischi dei gamberi in gravidanza se non ben cotti

I molluschi in generale rappresentano una categoria di pesce, alla quale bisogna riservare una maggiore attenzione. Si definiscono “gli spazzini del mare” e questo fa ben comprendere quanto possano diventare pericolosi, come alimenti da introdurre nella propria dieta quotidiana, se non opportunamente cotti o abbattuti rispettando la famosa catena del freddo.

In quanto neo mamma, la tua preoccupazione, ancora prima che il bambino venga alla luce, è quello di preservare la sua salute. Porti in grembo un altro essere umano, il cui corpo non si è ancora completamente formato. Ogni errore in merito al cibo, può diventare fatale per te e per il piccolo.

I gamberi, se non attentamente cotti, possono causare queste conseguenze:

  • Malattie gastrointestinali;
  • Gastroenteriti;
  • Listeriosi, nell’ultimo trimestre di gravidanza;
  • Epatite A;
  • Toxoplasmosi.

Attenzione sempre quando vai a comprare il pesce, domanda l’origine e cuocilo molto bene. Possibilmente, in gravidanza, riduci la quantità di crostacei al minimo della voglia.

Come cucinare i gamberi in gravidanza

Partendo dal presupposto che non sono in gamberi in sé a far male alle donne in gravidanza, ma il modo in cui sono stati allevati e quindi i possibili batteri che hanno preso, si può cucinarli in tanti modi.

Chiaramente, le regole delle donne in fatto di cibo gravidanza sono chiare:

  • Poco sale;
  • Poco zucchero;
  • No piccante;
  • No condimenti pesanti ed elaborati;
  • Quantità giuste in base al peso della donna.

Il famoso detto del “devo mangiare per due” è molto discutibile. Non è assolutamente accertato che bisogna aumentare le quantità di cibo per soddisfare il bimbo. Quello che è sicuro è che bisogna mangiare bene, 5 volte al giorno (spuntini a base di frutta e proteine) e con quantità misurate.

Vediamo ora un gustosissimo primo a base di gamberi, che puoi preparare.

Paccheri ai gamberi

Ingredienti:

  • Gamberi freschissimi;
  • 1 cipolla;
  • Sale e olio extravergine d’oliva;
  • Concentrato di pomodoro.

Tendenzialmente andrebbe aggiunta una goccia di vino bianco quando si fa soffriggere la cipolla con l’olio, ma in questo caso dato che si parla di ricette in gravidanza, meglio evitare.

Qualsiasi nutrizionista, ti spiegherà che una donna in gravidanza, non deve mai rinunciare ad un primo piatto a base di riso, pasta o cereali. Proprio dai carboidrati come la pasta, viene la maggior parte dell’energia di cui una mamma ha bisogno quotidianamente.

Una curiosità riguardante il pesce in gravidanza, è relativa ad una ricerca dell’Università di Bristol e dell’Istituto Sanitario Nazionale di Bethesda, in cui veniva specificato che gli acidi grassi Omega 3, contenuti nel pesce, farebbero bene allo sviluppo intellettivo del bambino. Inoltre, sarebbero in grado di diminuire la depressione post partum nella neomamma.

Concludendo, il consiglio migliore che si può dare ad una mamma in dolce attesa è di ascoltare attentamente i consigli della ginecologa e della nutrizionista. Chiaramente, il primo dei consigli è quello di godersi questo splendido periodo.

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